Legge sismica regionale ABRUZZO , proroga di entrata in vigore[]
Approvazione della Prima Commissione. Soddisfatto Tonino Menna: «E' indispensabile rivedere completamente l'impianto della legge».
«Sono soddisfatto per all'approvazione , in Prima Commissione, della proroga al 31 ottobre dell'entrata in vigore della legislazione sismica regionale, ma si tratta solo di un primo passo, necessario per procedere a una radicale rivisitazione di tutta la normativa, contro cui io fui l'unico ad oppormi quando venne votata dal Consiglio regionale». Lo afferma il capogruppo dell'Udc Tonino Menna. «L'auspicio è che ora la proposta venga portata immediatamenteall'approvazione del Consiglio. Sono d'accordo con quanto denunciato dal Presidente del Collegio dei geometri laureati della provincia di Chieti Rocco Santone - continua Menna - perché la legge varata dall'aula comporta una serie di complicazioni burocratiche, legate a numerosi passaggi che creano solo ritardi e disagi per il settore edile, che già si trova in una situazione di profonda difficoltà». Per Menna è indispensabile rivedere completamente l'impianto della legge. «Sono stati introdotti troppi adempimenti - sottolinea l'esponente Udc - che gravano sia sui Comuni, che sul Genio Civile. Il risultato è che molti piccoli centri non hanno la possibilità di predisporre nuovi strumenti urbanistici perché non hanno le necessarie risorse finanziarie a disposizione, mentre il Genio Civile non riesce a gestire le pratiche in tempi celeri. Di qui la necessità di riformulare le norme, prevedendo anche adeguate dotazioni di personale, appositamente formato, per garantire all'utenza un servizio adeguato»